Si è concluso il 28 aprile il trasporto degli scambi e dei segnali dalla ex Mostra Verona Porta Vescovo a Primolano: con il supporto della ditta Busato di Cittadella è stato trasportato uno scambio destra di costruzione austriaca con relative traversine in metallo, gli ultimi quattro pezzi dello scambio inglese (sempre di costruzione austriaca) trasportato il 27 dicembre scorso e il segnale di avviso austriaco a vela rettangolare. Tutto il materiale venne portato da San Candido (stazione di confine tra le amministrazioni FS e ÖBB dal 1918) a Verona agli inizi degli anni ’90 del secolo scorso.
Il lavoro di preparazione per questo ultimo trasporto è avvenuto lo scorso 25 aprile grazie ad una squadra di volontari dell’associazione. In una sorta di catarsi ferroviaria questo materiale ora è giunto a Primolano, una delle stazioni di confine tra Regno d’Italia e Impero Austroungarico fino al 1918. Ringraziamo Claudio e Laerte, che hanno creato e mantenuto la Mostra Ferroviaria di Verona Porta Vescovo per quasi vent’anni, per il supporto che hanno dato a SVF nel recupero di questo importante materiale ferroviario che servirà alla realizzazione del Museo Ferroviario Vivo della Val Brenta e della Valsugana.
The move of switches and signals from the former Verona Porta Vescovo railway museum to the Promolano locomotive shed yard is completed. With the help of the Cittadella firm "Busato" a right switch built in Austria with its metal sleepers, the remaining parts of the double switch (this one made in Austria too) and an Austrian type, square board distant signal were carried to the locomotive shed yard on December 27th. All the items was removed from San Candido/Innichen station (border station between FS and ÖBB since 1918) and brought to Verona in the nineties of the twentieth century.
The items were readied for the transport last April 25th by a team of SVF volunteers. In a sort of railway catharsis now these itema are in a station that was on the border between Italian Kingdom and Austrian Empire until 1918. We wish to thank Claudio and Laerte, who created and maintained the Verona Porta Vescovo railway museum for almost twenty years, for the help and support that they gave to SVF to recover this important railway stuff that will be used to create the Live Railway Museum of Val Brenta and Valsugana.